Consigli Credito Immobiliare

Ottenere un mutuo può essere davvero difficile, quando non si soddisfano tutti i requisiti previsti dai sistemi bancari. Alcuni esempi di impedimento: richieste di divorzio in sospeso, precarietà lavorativa, controversie sul proprio conto in banca ed eccesso di debiti da saldare. Per essere visto come un soggetto adatto alla concessione di un credito immobiliare, quindi, devi essere compatibile con alcuni criteri fondamentali. Ecco i tre più importanti, quelli su cui scommettere per massimizzare le possibilità di ottenere il mutuo!

Migliora il tuo rapporto fra debiti ed entrate

Ripagare i prestiti in anticipo, evitando il loro consolidamento, è una delle migliori scelte per ripartire a tuo favore il rapporto fra debiti ed entrate. Secondo gli standard bancari di valutazione del cliente, infatti, il reddito mensile dovrebbe superare di almeno tre volte le uscite obbligate; se vuoi avere successo nella richiesta di un mutuo, mediamente, i debiti non devono essere superiori al 40% di quanto riesci a risparmiare.

Presenta un profilo finanziario coscienzioso

La documentazione che ti verrà richiesta prima di ottenere un credito immobiliare comprende gli ultimi tre estratti conto, necessari per valutare accuratamente la tua situazione economica al momento della domanda. Inutile dire che dovrai sfruttare appieno l’occasione per mostrarti serio e prudente! Durante il periodo a cui gli estratti conto si riferiranno prova a risparmiare più possibile, offrendo alla banca l’impressione di essere più una “formica” che una “cicala”. Inserire qualche centinaia di euro in un libretto di risparmio può essere un ottimo spunto, oltre che un buon investimento a lungo termine.

Massimizza il tuo contributo personale

Gran parte del finanziamento dovrà essere coperta dalla banca, ma il tuo contributo personale è comunque decisivo perché l’accordo vada a buon fine. L’acquisto di una residenza principale, generalmente, prevede che almeno il 10% della spesa (oltre a garanzie e spese notarili, che costituiscono importi da calcolare separatamente) venga assicurato dal cliente. Naturalmente se la percentuale è più alta tanto meglio! Non esiste una regola assoluta, ma di norma i tassi di interesse vengono sensibilmente ridotti all’aumentare della somma con cui partecipi al costo dell’immobile. Puoi migliorare il tuo apporto con diversi stratagemmi, tra cui un prestito a tasso zero e l’1% di prestiti immobiliari che le banche considerano comunque parte del tuo contributo. Non esitare a chiedere supporto anche agli enti della tua regione, che possono assisterti in molti casi e in diversi modi.

Se il tuo obiettivo è ottenere un prestito immobiliare per finanziare un progetto professionale, ricorda che la mancanza del contributo personale non è necessariamente un freno: la banca potrebbe comunque accettare di finanziare l’operazione per intero.

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